Cosa fare per dimagrire: gli elementi da non sottovalutare

Cosa fare per dimagrire: alcuni aspetti da osservare attentamente per mettere in pratica un programma valido ed efficace finalizzato alla riduzione del peso in eccesso.

Quella contro i chili di troppo è una lotta che coinvolge moltissime persone, molte più di quelle che si possano immaginare. La quotidianità frenetica alla quale ci siamo abituati spinge inevitabilmente ad avere abitudini poco salutari, acuite dal forte stress e soprattutto dalla mancanza di tempo verso se stessi. Una su tutte è senz’altro la scelta sbagliata dei cibi che introduciamo all’interno del nostro corpo, con un inevitabile incremento di peso. Non a caso, in base ai dati raccolti dall’ISTAT nel 2020, le condizioni di sovrappeso in Italia continuano ad essere in forte aumento, con addirittura metà della popolazione nostrana oltre il proprio peso forma. In questa categoria vanno citati anche coloro che si trovano in uno stato di obesità, anche moderata, tale da metterne a repentaglio la salute.

Allo stesso tempo sta crescendo quella concezione relativa ad una presa di coscienza sul problema in questione, con cercando di imporre a se stessi il tanto agognato obiettivo del dimagrimento. Però è più facile a dirsi che a farsi. Per ottenere i risultati sperati bisogna difatti tenere conto di alcuni parametri, ogni dei quali riveste un’importanza fondamentale a riguardo.

Cosa fare per dimagrire in maniera efficace

Avere una buona volontà, mangiare meno e muoversi rappresentano le basi riguardo a come perdere peso. Aspetti ovvi ma che al loro interno custodiscono una serie di elementi spesso e volentieri non valutati adeguatamente. Non a caso la strada da percorrere per raggiungere il peso forma è abbastanza ardua, piena di ostacoli e difficoltà di ogni tipo. Barriere apparentemente insormontabili che facilmente potrebbero far desistere dall’obiettivo finale.

Ci si chiede quindi che cosa fare per dimagrire in maniera coscienziosa e soprattutto efficace. La risposta migliore sta nell’elaborare un programma a 360 gradi, che tenga conto di tutte le varianti in gioco, come le problematiche verso cui ci si può facilmente imbattere. Si tratta di stabilire un regime alimentare adeguato alla propria condizione fisica, da abbinare ad un impegno totale che va a toccare non soltanto la sfera corporale, ma anche psicologica.

Equilibrio tra mente e corpo: la chiave per perdere peso

L’inizio di una dieta deve necessariamente tener conto di tre aspetti:

1. Presa di coscienza
2. Avviare un regime alimentare ad hoc
3. Fare movimento per favorire il deficit calorico

Potrà sembrare assurdo, ma il primo punto riveste un’importanza non inferiore rispetto agli altri. Comprendere la difficoltà del caso aiuta nel percorso da compiere, soprattutto se inteso come una sfida, un gioco da portare a termine. L’unico modo per mantenere alta l’asticella è quello di prendere il tutto come una sfida, un match nel quale l’avversario da battere non è altro che la persona stessa, o per meglio dire la scarsa attitudine all’impegno preso. Una gara nella quale respingere tutti quei momenti di oblio e abbattimento psicologico derivante dalla fretta e  dalla continua sensazione di fame. Tutto ciò verrà quindi intenso come un qualcosa di ludico, e di conseguenza più semplice da portare a termine.

Questa è la base da cui partire, associando il mangiar bene al movimento. Tuttavia fare sport senza una corretta alimentazione, e viceversa, figura uno degli errori maggiormente commessi da chi aspira a perdere peso. Incamerare calorie in eccesso, anche se si svolge una pratica sportiva, non porterà di certo al dimagrimento. Lo stesso vale per chi magari limita drasticamente l’integrazione di cibo, ma al contempo svolge una vita sedentaria. Il tutto verrebbe senz’altro vanificato, con gli sforzi profusi praticamente inutili.