Come fare una dieta di mantenimento: cosa mangiare e quali cibi evitare per avere un peso forma stabile nel corso del tempo.
Lo scopo principale di questo blog รจ divulgare gli enormi benefici dellโalimentazione chetogenica, una dieta studiata dai nostri medici nutrizionisti che ha ricevuto il consenso dalla parte scienza moderna per gli enormi risultati ottenuti. In questi anni infatti abbiamo aiutato tante persone nel loro percorso di dimagrimento, rendendole protagoniste di una consistente perdita di peso nel giro di pochi mesi.
Il merito va dato in primo luogo ai programmi del nostro metodo e alle scelte alimentari assegnate ai clienti, ma anche ad un supporto continuo a 360 gradi. Mettiamo a disposizione sia nutrizionisti che affermati psicologi, i quali ti aiuteranno una volta concluso il percorso chetogenico a mantenere i chilogrammi persi scongiurandone lโaumento.
Ma come fare una dieta di mantenimento? Vediamo insieme alcuni suggerimenti utili.
Come fare una dieta di mantenimento
Perdere peso รจ un obiettivo da portare avanti con fermezza e forza di volontร per assicurarsi un futuro in ottima salute e con una migliore silhouette estetica. Ma una volta ottenuto il peso forma piรน adatto alla propria corporatura puรฒ verificarsi un fenomeno tanto subdolo quanto diffuso: lโeffetto up and down.
Dopo un veloce dimagrimento spesso e volentieri ci si lascia andare, ritenendosi soddisfatti dei risultati appena raggiunti. Un errore gravissimo che comporta un incremento del peso altrettanto repentino e per di piรน ancora piรน significativo, perdendo tutti i progressi finora ottenuti dopo tanti sforzi. Ecco perchรฉ il nostro team una volta concluso il periodo chetogenico si occuperร anche della creazione di uno stile alimentare finalizzato al mantenimento, abituando nuovamente il tuo organismo alla corretta quantitร di cibo da integrare.
Cosa mangiare per mantenere il proprio peso
La primissima cosa da tenere in considerazione riguardo a come fare una dieta di mantenimento รจ senza alcun dubbio la necessitร di stabilire le calorie necessarie di cui il nostro corpo necessita giornalmente. In questo articolo abbiamo visto che per dimagrire bisogna andare in deficit calorico, quindi meno calorie introdotte rispetto a quelle consumate. In questo caso, se veniamo da una dieta che ha giร portato i suoi frutti, non dobbiamo fare altro che mangiare non piรน di quanto bruciamo. Questa รจ la regola principale per mantenere il peso.
Ovviamente รจ piรน facile a dirsi che a farsi. Per questo dobbiamo considerare la quantitร delle porzioni. Ad esempio 500 calorie assunte da un dolce o da un alimento fritto e rifritto nellโolio non sarร mai paragonabile alle 500 calorie che derivano dalla verdura o da prodotti realizzati con farine raffinate o grassi insaturi. I primi daranno un senso di sazietร praticamente assente, i secondi invece (date le grandi quantitร ) sono in grado di saziare, oltre ad apportare sostanzwe benefiche per l’organismo. Fatta questa premessa vediamo cosa fare per non ingrassare dopo essere dimagriti:
- Conteggiare la quantitร di calorie consumate
- Sostituirei farinacei raffinati con quelli integrali
- Consumare cibi ipocalorici e con un ridotto indice glicemico
- Limitare sia gli alimenti ricchi di zuccheri aggiunti che i grassi saturi
Poche semplici regole da mettere in pratica grazie ai prodotti ipocalorici e senza zucchero che puoi trovare nel nostro punto vendita online.
Scegli il percorso chetogenico e torna in perfetta forma
Abbiamo visto come fare una dieta di mantenimento in maniera corretta, fondamentale per evitarela ripresa dei chili precedentemente persi. Un modo che consentirร di adattare il nostro fisico ad un regime nutrizionale piรน sano portatore di enormi benefici.
Non a caso migliaia di donne e uomini in sovrappeso hanno bisogno di ridurre la percentuale di grasso. Questo perchรฉ una percentuale idonea di massa magra assicura uno stile di vita piรน sano, allungando le aspettative di vita. Ecco perchรฉ devi iniziare una dieta chetogenica se ti ritrovi in soprappeso, cercando di mantenere il peso ottenuto una volta ridotti i centimetri del girovita.