Vitamina C dove si trova: i cibi da dover consumare

Vitamina C dove si trova: quali alimenti contengono questo principio nutritivo indispensabile per il benessere dell’organismo.

Le vitamine sono considerate elementi fondamentali da integrare nelle proprie abitudini alimentari, grazie agli effetti salutari per il nostro corpo. Da sempre gli esperti raccomandano una dieta ricca di questi composti organici, i quali, se assunti a sufficienza, assumono una valenza significativa per la salute. Ve ne sono diverse tipologie, ognuna delle quali con caratteristiche peculiari finalizzate ad uno scopo specifico.

Tra quelle più conosciute troviamo senz’altro la vitamina C, comunemente assorbibile per lo più tramite il consumo di arance, secondo la credenza generale. In realtà vi sono molti altri alimenti ideali per integrare questa sostanza, molto più di quanto si pensi. Ma la vitamina C dove si trova? Quali sono i vantaggi per il nostro corpo? Qual è il quantitativo minimo riguardante l’assunzione? In questo articolo risponderemo prontamente a tutte queste domande.

Vitamina C dove si trova

Sapere la vitamina C dove si trova è fondamentale per garantire il corretto apporto nutrizionale della stessa. Allo stesso tempo è opportuno conoscere più a fondo quali sono i reali benefici di questa sostanza:

• Detiene proprietà antiossidanti
• Migliora la resistenza del sistema immunitario
• Favorisce l’elasticità della pelle
• Accelera la guarigione provocata da escoriazioni e ferite
• Agevola l’assimilazione del ferro
• Riduce i livelli di colesterolo cattivo

E’ risaputo ampiamente che tale componente favorisce la resistenza ai classici malanni di stagione che incorrono durante l’anno, incrementando l’operato delle cellule preposte nei confronti di influenza e raffreddore. Ma uno degli aspetti più sorprendenti è sicuramente  il fatto di influire sull’operato del collagene, così da rendere più liscia l’epidermide e contrastare la formazione delle rughe. Senza dimenticare le rinomate proprietà antiossidanti.

Alimenti ricchi di vitamina C

Al quesito “la vitamina C dove si trova” la stragrande delle risposte avrebbero una soluzione univoca, ovvero le arance, aventi circa 50 milligrammi di sostanza su 100 grammi. In realtà vi sono altri frutti con una quantità di vitamina C superiore. Un esempio di rilievo è l’uva, con oltre 300 mg (sempre su un valore di 100 mg), il kiwi (circa 80), i frutti rossi (fragola e ribes) e gli altri agrumi ( i limoni, i cedri e i mandarini)

Alimenti con vitamina C possiamo trovarli anche nella verdura, soprattutto i peperoni con più di 150 mg (anche se da un punto di vista botanico figura come un frutto), ossia i cavoli e gli spinaci (50), i broccoli e la rucola (100). Da annoverare altri prodotti come il peperoncino (200), il pomodoro, oppure la patata.

Tuttavia per trarre beneficio di tutte le peculiarità di questa sostanza è necessario prestare attenzione ad alcuni aspetti, uno su tutti la cottura dei cibi. Difatti non deve durare in maniera eccessiva, dato che le alte temperature non fanno altro che ridurre la sua azione per l’organismo.

Quanta vitamina C assumere?

La quantità di vitamina C da assumere quotidianamente dipenda prevalentemente dagli anni e dal sesso del soggetto. Gli infanti al di sotto dei tre anni dovrebbero introdurne poco più di 20 mg al dì (fino a 40 mg al raggiungimento dei 10 anni). Il valore cresce con l’avanzare dell’età, con quasi 80 mg per gli adulti maschi e meno di 70 mg per le donne. Quest’ultime però devono necessariamente incrementare il dosaggio (di almeno 20 mg) in caso di stato interessante o allattamento. L’elevato consumo è comunque sconsigliabile a coloro i quali soffrono di diabete, disturbi ai reni, astenia.

Chi invece non riesce a consumarne a sufficienza e vuole una combinazione che contiene anche le altre vitamine può avvalersi del MultiVitaminico by Metodo InForma.