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Dieta chetogenica per dimagrire dai chili in eccesso

Come funziona la dieta chetogenica e quali sono le peculiarità di un sistema alimentare volto alla perdita dei chili di troppo.

Mantenere il peso forma ideale è un auspicio che tutti dovrebbero perseguire per godere di uno stato di salute sano nel corso del tempo. Un obiettivo che purtroppo non è facile da raggiungere, alla luce di uno stile di vita che non favorisce certamente la scelta di una dieta equilibrata e adatta alle nostre condizioni fisiche.

Nutrirsi senza la dovuta attenzione può risultare abbastanza deleterio, con il rischio di non introdurre adeguatamente le sostanze di cui l’organismo ha bisogno. Inoltre un’alimentazione non controllata comporta il più delle volte un aumento dei chili di troppo. In merito a quest’ultima osservazione molte persone sono di conseguenza alla ricerca di una dieta che sia funzionale alla perdita di peso. Tra quelle più in voga, capaci di assicurare buoni risultati (se praticata in maniera corretta e senza eccedere), figura la dieta chetogenica.

Dieta chetogenica

Cos’è la dieta chetogenica? Si intende una pratica alimentare contraddistinta da un consumo inferiore di carboidrati a favore di una maggiore introduzione di grassi e proteine. L’obiettivo è quello di spingere il corpo ad entrare in uno stato di chetosi, ottenendo l’energia direttamente dal grasso adiposo, così da ridurre il peso corporeo. Ciò avviene con la produzione di chetoni (evento che si verifica quando vi è una bassa introduzione di zuccheri) da parte del fegato.

Tale dieta prevede l’integrazione massima di 50 g di carboidrati al giorno, la soglia ideale per non arrecare possibili danni all’organismo, con il raggiungimento di un deficit calorico, senza il quale risulterebbe impossibile perdere peso.

dieta chetogenica
Dieta chetogenica: proteine e grassi buoni invece dei carboidrati

Dieta chetosi cosa mangiare

In molti vanno alla ricerca su internet digitando “ricette dieta chetogenica” o simili. Tuttavia è necessario tener presente che si tratta di un’alimentazione da seguire regole ben precise, praticandola per un periodo non continuativo oltre il mese. Vi sono infatti diversi effetti collaterali transitori, come l’alitosi, l’aumento della diuresi, disidratazione, ipoglicemia, mal di testa, nausea che si manifestano soprattutto nei primi giorni ma che sono facilmente superabili aumentando l’introduzione di acqua. Una buona soluzione è data dalla dieta chetogenica dei 21/28 giorni, con una durata ideale per l’organismo umano.

Ecco gli alimenti da consumare e quali no:

  • Via libera a prodotti animali e derivati come carni e alcuni latticini, anche le verdure e i grassi;
  • Da debellare i legumi, i cereali, la frutta e le patate, oltre il cibo spazzatura come bevande gassate e dolci.

Per mettere in pratica questo regime alimentare Metodo InForma proprone prodotti adatti alla dieta chetogenica. L’olio Ketofast MCT , da impiegare per rendere le insalate più saporite, è ottimo per favorire l’entrata in chetosi, contenente grassi salutari per il rilascio del grasso considerato deleterio. Molto valide anche le caramelle al sucralosio, necessarie per far fronte all’alito cattivo derivante dalla dieta chetogenica.

Come stabilire se il corpo è in chetosi

Tra le avvisaglie del corpo in chetosi possiamo annoverare la continua necessità di dissetarsi, abbassamento dell’appetito, senso di stanchezza. Tuttavia al fine di constatare la presenza di questa condizione si possono eseguire delle verifiche tramite appositi strumenti. Ketone Ketur test da 100 strisce, prevede l’immersione del prodotto su una piccola quantità di urina, con il responso osservabile tramite il colore esposto sulla confezione.

 

 

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