Iniziare una dieta senza carboidrati rappresenta la scelta giusta per tornare in forma? Cerchiamo di scoprire se togliere pane e pasta è una condizione sufficiente per dimagrire nella maniera corretta.
La pasta e il pane sono due prodotti che rappresentano appieno la nostra tradizione culinaria, alimenti base della dieta mediterranea. Non a caso gran parte degli italiani consumano ogni giorno un buon piatto di spaghetti, di pennette, rigatoni e chi più ne ha più ne metta. Senza dimenticare i prodotti da forno che tutto il mondo ci invidia.
Chi si trova in una condizione di peso in eccesso tuttavia non dovrebbe eccedere con i carboidrati. Consumare in maniera eccessiva alimenti realizzati con farine raffinate non fa bene alla salute, portando ad un inesorabile aumento di peso. Ma invece di limitarne l’assunzione in tanti cadono in un grosso errore: eliminarli del tutto.
Dieta senza carboidrati: quando l’esagerazione fa male
Estremizzare non porta mai a risultati soddisfacenti, soprattutto se ci riferiamo all’ambito culinario, con il serio pericolo di non assicurare al nostro corpo i nutrienti di cui ha realmente bisogno. Lo stesso vale per l’argomento trattato in questo articolo.
Una dieta senza carboidrati, tradotto una dieta senza pane e pasta, alla lunga comporta alcune problematiche di carattere psicofisico. Effetti negativi che si possono manifestare dopo neanche un mese caratterizzato da un’alimentazione “ zero carb”:
- Disturbi al sistema circolatorio e digerente
- Costante mancanza d’energia
- Sbalzi d’umore
- Fame perenne
- Costipazione
- Illusoria perdita di peso
Nell’elenco spicca quello che possiamo chiamare un finto dimagrimento. Eliminare i carboidrati almeno all’inizio fa perdere peso, ma stiamo parlando unicamente di liquidi e muscoli, non di grasso. Kg che poco tempo dopo si riprendono con estrema facilità. Questo è quello che succede se togliamo totalmente la pasta, la pizza, il pane ecc.
Togliere pane e pasta fa dimagrire: qual è la verità?
Una dieta senza pane e pasta è quindi la scelta migliore per perdere peso? Non esattamente. Se limiti l’assunzione dei carboidrati, senza eliminarli del tutto, puoi davvero ottenere risultati di rilievo. Ma un totale abbandono di questi nutrienti risulta controproducente, non soltanto per le conseguenze appena citate.
Il forte appetito porta molti a trovare rifugio immediato in quei prodotti ricchi di zucchero, divorati per far fronte alla mancanza di “sostanza” da mettere sotto i denti. Magari ci appaghiamo per tutte quelle fette di pane o piatti di pasta tolti dall’alimentazione quotidiana, senza però renderci conto di tutte le calorie assunte con i dolci. La cosa migliore da fare se ti trovi in sovrappeso è quella di ridurne le quantità optando per pane e pasta integrale. L’integrale infatti assicura una maggiore sazietà, un indice glicemico più basso e soprattutto un minore assorbimento dei grassi e degli zuccheri.
Pochi carboidrati, zero zuccheri aggiunti
Se desideri realmente perdere peso la decisione migliore che tu possa prendere è iniziare un’alimentazione controllata con pochi carboidrati e zero zuccheri, sicura e che non comporti rischi per la salute. Tali prerogative vengono rispettate appieno dalla nostra dieta chetogenica, un programma alimentare accurato e certificato da medici e nutrizionisti di fama internazionale.
Proponiamo con successo un percorso nutrizionale caratterizzato da una ridotta assunzione di pasta – pane- pizza (massimo 50 grammi al giorno, preferibilmente integrale e senza glutine come i nostri gustosissimi prodotti) e un’assenza di tutti quei cibi zuccherini che ci fanno prendere molto peso. Seguire per almeno venti giorni questa dieta assicura una netta diminuzione del peso, soprattutto grasso, anche fino a otto/dieci chilogrammi. Il nostro staff ti seguirà giorno dopo giorno, consigliandoti anche quali alimenti mettere sulla tua tavola una volta terminato il percorso chetogenico.
Dì addio ai kg di troppo e affidati a professionisti altamente qualificati. Esperti che stanno portando avanti un progetto cofinanziato dalla Regione Lazio e dall”Unione Europea.